Un Sud senza retorica – Il Foglio

Un Sud senza retorica – Il Foglio

Altro che cattedrali nel deserto, l’industria del nuovo secolo ha avvicinato il Nord e il Sud, eppure essi restano ancora lontani. Per trovare il perché bisogna lasciare a casa le lenti del pregiudizio. Un libro per riflettere. “Se esistesse una Repubblica dell’Italia Meridionale, sarebbe l’ottavo paese manifatturiero d’Europa”: lo sostiene Gregorio De Felice, capo economista della banca Intesa Sanpaolo. Un paradosso? Nient’affatto. Certo smentisce un luogo comune, anzi qualcosa di più, l’abitudine a concepire il Mezzogiorno d’Italia come intrappolato una volta per sempre nella cultura del sottosviluppo e della dipendenza. Il modello dei distretti si è esteso anche al meridione; non si può più parlare di cattedrali nel deserto. Lo spirito del capitalismo soffia ovunque, non ci sono differenze discriminanti, siano esse geografiche, attitudinali, culturali o religiose. L’industria del nuovo secolo ha avvicinato il Nord e il Sud, eppure essi restano ancora lontani. Per trovare il perché bisogna lasciare a casa le lenti del pregiudizio.